Il mio primo workshop di Espressione Visiva
La prima volta che grazie all’arte astratta ho provato un senso di libertà, era da solo, una notte, a casa con un sottofondo di musica elettronica e una tazzina di caffè freddo.
Poi con il progetto Notti Astratte ho voluto far provare la stessa sensazione alle singole persone che mi stavano vicino.
Sabato 3 febbraio, al mio primo workshop di Espressione Visiva alla scuola di teatro Teatri Possibili, le persone erano diventate 12 e molte sono purtroppo rimaste fuori per via del numero chiuso.
Vederle sperimentare con la tecnica della non-pittura, liberare la loro personalità in modo autentico e superare il giudizio verso loro stessi è stata un'esperienza unica e mi ha dato una grande gioia.
Il cambiamento che ho percepito in loro dall'inizio alla fine del workshop è stata la cosa che mi ha emozionato di più e mi dato una conferma ulteriore di quanto potenziale abbiamo dentro che vuole uscire fuori, dandoci in cambio un grande senso di benessere.
Non posso insegnare sicuramente nulla, ma posso condividere con gli altri quello che per me è stato bello e utile e che mi ha reso una persona nuova.
Ecco alcune foto dell’evento:
